Napoli, 18 giugno 2010

                                                Vita e speranza – Dal to cure… al to care

Presentazione Ufficiale della Federazione Feder..Care.

Sala Conferenze del Consiglio Regionale, Centro Direzionale Is. F 13, Napoli.

 

Razionale del convegno: “AIMA AMIAMOCI: dal To Cure al to Care – La centralità della Persona con Alzheimer all’interno di un percorso di umanizzazione e continuità assistenziale”.

 

Considerare la persona nella sua totalità e non solo per la sua patologia. Con una cultura che ponga al centro la persona e non solo un atto terapeutico: dal to cure al to care.

Su questo principio di umanizzazione delle cure è stato organizzato l’evento dal titolo :

AIMA AMIAMOCI: dal To Cure al to Care – La centralità della Persona con Alzheimer all’interno di un percorso di umanizzazione e continuità assistenziale

in occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer e dei primi dieci anni di attività dell’Associazione Italiana Malattia d’Alzheimer.

Il tutto in un’ottica di presa in carico globale per migliorare non solo le condizioni della Persona affetta da Alzheimer ma anche per dar sollievo alle Famiglie. L’impegno costante sarà quello di prevedere un potenziamento dei servizi rivolti a questa specifica problematica al fine di sostenere la domiciliarità e ridurre sempre più il ricorso a ricoveri impropri e lo stress ai caregiver

La demenza, infatti, con una prevalenza di circa il 6% nei soggetti di età superiore ai 65 anni, rappresenta una delle patologie cronico-degenerative con più rilevante impatto sul consumo di risorse sanitarie e socio-assistenziali e con più ampio coinvolgimento delle famiglie nei compiti di assistenza e tutela dei soggetti colpiti.

Nel corso dell’evento saranno affrontate le problematiche legate all’ Alzheimer da un punto di vista clinico, sociale ed organizzativo attraverso una serie di dibattiti  e confronti  tra operatori  istituzionali, terzo settore, mondo del volontariato, famiglie e cittadini tutti. L’obiettivo sarà quello di informare il pubblico presente circa la Malattia e i suoi sintomi, le strategie farmacologiche e non , da adottare  nei confronti di questa malattia per migliorare le attività funzionali e per ridurre i disturbi comportamentali.

Saranno rese note, inoltre,  le risorse presenti sul territorio e le modalità di accesso cercando di creare sempre più quella rete tra i vari attori presenti sul territorio, necessaria per poter dare risposte qualificate ad una fascia di popolazione, ancor oggi, purtroppo, trasparente.

Evidenzieremo criticità e buone prassi soprattutto rispetto alla realizzazione di progetti specifici sostenuti dalle risorse vincolate per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale

Faremo il punto della situazione a dieci anni dalla ns nascita, dal progetto AIMA…AMIAMOCI e dal Decreto Ministeriale che vide l’istituzione del Progetto CRONOS e delle U.V.A.  su tutto il territorio nazionale grazie anche alle 35000 firme raccolte da AIMA.

Consegneremo il Primo Premio AIMA per le buone prassi a chi si sarà contraddistinto maggiormente per la realizzazione di servizi alla Persona.

Sarà offerto un Buffet, allietato da un intermezzo musicale

Questo ….e tanto altro ancora insieme a tutti quanti voi

 

 

 

Vita e speranza – Dal to cure… al to care
Condividi