Iniziative di Formazione per gli  operatori e adeguati percorsi educativi per i caregiver familiari

Tra gli obiettivi dell’Associazione vi è quello del mantenimento della Persona Fragile al proprio domicilio, anche se durante il lungo viaggio della Malattia molto spesso si è costretti a varie fermate: il Centro Diurno Alzheimer, il ricovero di sollievo, la RSA, l’Ospedale.

Se si considera poi che la famiglia italiana, che da sempre ha avuto un ruolo predominante nell’assistenza ai propri familiari, nel corso degli anni si è andata modificando diventando essa stessa anziana, ci si rende immediatamente conto che tra qualche anno verrà meno quella che fino ad ora è stata la principale, se non l’unica, rete di sostegno per molti ammalati.

Ciò premesso in ogni luogo di cura vi è bisogno di un’adeguata e qualificata formazione degli operatori dediti all’assistenza della persona fragile, della persona con Alzheimer e/o Demenze correlate, ma anche di chi si prende cura tutti giorni dei propri cari tra le mura del proprio domicilio: il Caregiver, la seconda vittima di questa Malattia. Nell’80% dei casi il paziente è assistito a domicilio da un figlio/a quasi sempre di sesso femminile a cavallo tra la cura di due generazioni (figli/genitori) o dal coniuge egli stesso anziano e molto spesso anch’egli bisognoso di cure. Il Caregiver può essere sia un operatore (caregiver formale) che un familiare (caregiver informale) In ogni caso per evitare il rischio di burn out nell’uno o di depressione nell’altro, incidendo gravemente sulla salute fisica e psicologica nonché sulla vita personale e relazionale, occorre che il caregiver vada sostenuto adeguatamente affinchè da portatore di disagio possa divenire egli stesso risorsa attiva nella gestione del paziente. Infatti il caregiver e la Famiglia tutta può divenire una risorsa importantissima per ritardare e se è possibile evitare l’istituzionalizzazione consentendo al paziente un rallentamento della progressione dei deficit funzionali e di conseguenza una migliore qualità della vita per entrambi; questo però comporta la capacità del caregiver di svolgere in modo efficace il proprio compito di cura. L’istituzionalizzazione del paziente può essere evitata ma solo garantendo l’equilibrio fisico, mentale, affettivo di colui che presta le cure, la seconda vittima della malattia di Alzheimer. Per tutti i motivi in premessa è importante la Formazione degli operatori e adeguati percorsi educativi per i caregiver familiari.

Da sempre l’Associazione promuove iniziative formative volte al raggiungimenti di un’adeguata formazione. Tra le varie iniziative, oltre alle varie campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte all’opinione pubblica, si ricordano i principali corsi effettuati:

Alzheimer: L’AIMA forma altri 20 Caregiver Alzheimer in Campania

Si è conclusa venerdì 7 Giugno u.s., presso la CASA AIMA di Battipaglia, la prova di esami della II Edizione del Corso Regionale Caregiver Alzheimer. Da oggi le Famiglie e gli Enti interessati potranno rivolgersi all’AIMA per conoscere i nuovi operatori in possesso di competenze professionali ed umanistiche specifiche che si aggiungono agli altri 20 formatisi nella prima edizione.

Il Corso dell’AIMA “Caregiver Alzheimer” di cui al Decreto Dirigenziale n. 216 del 22/03/2011è il primo corso in Italia per la formazione di un operatore dedicato nel sostegno alla gestione di cura della Malattia d’Alzheimer e/o Demenze correlate con rilascio di un attestato regionale riconosciuto su tutto il territorio nazionale ai sensi dell’art. 14 della L. 845/78.

Il “Caregiver Alzheimer”, a seguito di un percorso formativo di 600 ore, possiede una preparazione multidisciplinare che rende inscindibile il sapere scientifico da quello umanistico. Egli è in grado di gestire in maniera specifica le varie problematiche correlate alla malattia cronica ed è il punto di riferimento principale tra il paziente e la Famiglia, tra l’Associazione e la Famiglia, tra l’Associazione, la Famiglia e i servizi presenti sul territorio. Svolge attività finalizzate al prendersi cura della Persona durante i vari stadi della malattia al fine di ritardare quanto più a lungo possibile l’evoluzione della stessa, restituendogli la dignità di una Persona e a dare sostegno alla famiglia nella gestione di cura.

Tali figure possono essere impiegate per l’assistenza domiciliare e servizi alla Persona in generale e presso alcune strutture residenziali e semiresidenziali quali Centri polifunzionali, Comunità Alloggio, Casa Albergo anche se il prossimo obiettivo dell’AIMA è quello di estendere tali profili professionali anche nelle piante organiche di RSA e CDA per non precludere una serie di opportunità sia agli operatori che ai pazienti e ai loro familiari

 A breve saranno aperte le iscrizioni per la terza edizione

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’AIMA: 081/7400245 o inviare una mail a: info@aimanapoli.itwww.aimanapoli.it

Corso di formazione regionale per assistenti domiciliari ai malati del morbo di Alzheimer svolto dal 27/04/2001 al 13/11/2001 nell’ambito di un progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Progetto “Risorsa Alzheimer” Piano annuale 1998/1999 di Formazione e Orientamento Professionale Regione Campania

Corso di formazione ECM sugli aspetti socio-sanitari e riabilitativi della persona con Malattia d’Alzheimer o altre sindromi demenziali Napoli – Luglio/Dicembre 2002 presso il Consorzio Megaris in partenariato con Arka Education e l’ASL Napoli 1 – Giugno/Dicembre 2002 presso l’ASL AV 2 in collaborazione con Arka Education e l’ASL AV 2

Corso di Formazione regionale Enea ed Anchise svolto da aprile a dicembre 2006 in collaborazione con l’Ente Formativo /ECO.FORM.IT, la S.M.S./C.T.P. Michelangelo, “Università Federico II” nell’ambito del POR Campania 2000/06 Misura 3.8. – Interventi di istruzione e formazione permanente legati alle tematiche della “Genitorialità” al fine di migliorare il rapporto intergenerazionale da nonni affetti da Alzheimer e nipoti.

Corsi di formazione (di 250, 400 e 1000 ore) per il rilascio della qualifica di Operatore Socio Sanitario (OSS) svolti nel 2007 con particolare riguardo alle tematiche legate all’Alzheimer, promossi dal Settore Aggiornamento e Formazione Personale Assessorato Sanità Regione Campania. Si ricorda infine che l’Associazione ogni mese promuove incontri nell’ambito dei Cafè Alzheimer e dei Gruppi di Auto Mutuo Aiuto.

Corso regionale di 600 ore Caregiver Alzheimer approvatoci con D.D. 216 del 23/11/2001 e ai cui discenti verrà rilasciato un attestato di qualifica, “Caregiver Alzheimer” il primo in Italia, ai sensi dell’art. 14 Legge Quadro sulla F.P. n. 845/78

 

Formazione e percorsi educativi
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